HomePsicologia femminilePerché la donna da “una notte soltanto” e la donna da matrimonio… non sono mai la stessa persona?

Perché la donna da “una notte soltanto” e la donna da matrimonio… non sono mai la stessa persona?

Perché la donna da “una notte soltanto” e la donna da matrimonio… non sono mai la stessa persona?

Qualche tempo fa lessi il risultato di un sondaggio fatto male.

Il sondaggio riguardava una serie televisiva che vi consiglio di vedere essendo molto istruttiva circa la psiche femminile: Sex and the city.

Nel sondaggio veniva chiesto agli uomini quale fosse la donna che preferivano nel telefilm.

Nel telefilm i personaggi principali sono quattro: Carrie, che è la protagonista quindi la più “normale”, poi Miranda, il ritratto del femminismo, Charlotte, il ritratto della donna di una volta, dolce, gentile, e Samantha, il ritratto della donna sessualmente libera, insomma, quella che nel telefilm si fa più uomini :-).

Secondo te, quale tra queste donne è stata scelta? Quale tra queste donne è la preferita tra gli uomini?

Il sondaggio ha decretato che Charlotte, la più dolce e gentile, quella più “brava ragazza”, è la preferita.

Ti suona strano?

In effetti la domanda, come in ogni sondaggio, era posta male oppure, come spesso accade, il giornalista scrivendo l’articolo ha cambiato la domanda non rendendosi conto di cambiare l’intero significato dei risultati.

Per dare un risultato del genere la domanda deve sottintendere che la preferenza riguarda il tipo di donna con cui preferiresti avere una storia.

Perché?

Perché se avesse riguardato la donna da scegliere per una notte di sesso la preferenza sarebbe stata sulla più facile e disinibita, quindi Samantha.

Cosa accade quindi nella psiche maschile?

Gli uomini fanno una distinzione abbastanza netta tra le donne vorrebbero portarsi solo a letto e le donne con cui vorrebbero avere una storia.

Ipocrisia? Maschilismo?

Nulla di tutto ciò, le radici di questo comportamento sono molto antiche.

Da un punto di vista riproduttivo un uomo deve assicurarsi che i suoi geni vengano trasmessi, quindi si deve riprodurre.

A tale scopo può attuare uno dei due comportamenti che seguono o può attuare entrambi contemporaneamente.

In primo luogo, può andare a letto con più donne possibili, aumentando il numero di figli e quindi le possibilità che i suoi geni vengano trasmessi.

A tale scopo una donna sessualmente libera, una donna facile, è la scelta più ovvia perché richiede minor sforzo, poco corteggiamento e quindi tempistiche molto brevi.

Qualcuno potrebbe dire: “Ma quando vado a letto con una donna di solito cerco di fare l’esatto contrario, cerco di non metterla incinta”.

Vero, consciamente cerchi di non correre rischi ma la tua parte più antica, quella che si occupa della riproduzione, non lo sa, per lei ogni volta che fai sesso e hai un orgasmo stai provando a mettere incinta una donna. Insomma, questa parte di te non conosce i preservativi 🙂 .

Oltre ad andare a letto con molte donne c’è una seconda strategia, che può essere usata insieme alla prima o da sola.

Un uomo può infatti scegliere una sola compagna e stare con lei assicurandosi così che i propri figli sopravvivano dopo la nascita, proteggendoli.

A tale scopo la scelta migliore è una “brava ragazza”, una donna che non fa la facile, una donna come Charlotte perché con lei diminuiscono le possibilità di tradimento e quindi diminuiscono le possibilità che l’uomo allevi figli non suoi, non passi i suoi geni e venga quindi fregato 🙂 .

E qui arriva il bello: anche le donne possono fare queste distinzioni!

Si delineano quindi 3 possibilità…

1. Comportamento con un alpha

Se una donna incontra un uomo e lo classifica come un alpha può facilmente andare a letto con lui in tempi brevi.

Da un punto di vista riproduttivo significa che lei vuole solo il suo seme perché lo considera di qualità, ma sa che come compagno risulterebbe poco affidabile.

2. Comportamento con un beta

Se una donna incontra un beta tendenzialmente sceglierà di lasciar passare un po’ di tempo prima di fare sesso con lui.

Perché?

Perché sa che in questo modo lui non la considererà una facile ma la classificherà come una donna “da relazione” e quindi sarà disposto a stare con lei allevando i suoi figli (che magari però in realtà sono dell’alpha 🙂 )

3. Comportamento con un alpha con caratteristiche del beta

Questa è l’ipotesi in cui un uomo alpha mostra anche caratteristiche di affidabilità tipiche del beta, appaga quindi tutti i bisogni femminili, insomma è il vero uomo.

In questo caso una donna capirà di aver vinto alla lotteria 🙂 , non gli si concederà subito, perché vorrà essere classificata come materiale da relazione, ma non ci metterà nemmeno troppo tempo, perché sa che un uomo così può stufarsi e trovare un’altra donna in poco tempo.